MONTALCINO-MERONI 3-2

La seconda partita fuori casa, potrebbe rivelarsi un'altra disfatta, visto il morale della squadra, il campo non in buone condizioni e il tempo ostico.
Invece la partita comincia con il piede giusto, i biancoverdi combattono in ogni ruolo pur di prendere il possesso della palla; dopo venti minuti però, la difesa si trova tagliata fuori da un lancio lungo che l'attaccante del Montalcino arpiona con sicurezza e la insacca in rete. Nonostante il goal subito il Meroni costruisce molte azioni da goal ma non riesce mai a concludere. Arriva poi il primo calcio d'angolo per i biancoverdi; Machetti grossa sul secondo palo e trova la testa di Caliani che la mette dentro grazie anche all'insicurezza del portiere avversario. Squadre di nuovo pari. Il Montalcino prende per un attimo il sopravvento e Ilario è costretto a qualche miracolo per mantenere il risultato tale. Gli sforzi della squadra di casa vengono premiati con un goal su calcio d'angolo segnato anche grazie ad un errore difensivo. Finisce il primo tempo e squadre negli spoglaitoi. Il secondo tempo è quasi tutto del Meroni, Machetti sfiora il goal colpendo la traversa dopo un bomba tirata al volo dalla trequarti. Poi Gallia va a battere una punizione cinque metri dietro l'area, ma invece di tirare la crossa sul secondo palo dove ancora Caliani, a due metri distanza dalla porta non può sbagliare e porta di nuovo il Meroni in pareggio. La partita comincia a diventare tesa con il Montalcino che molte volte tenta di andare in goal ma i difensori biancoverdi sventano i tentativi anche con qualche fallo. La partita è ormai al termine, mischia fuori area, la palla finisce nei piedi dell'attaccante del Montalcino che tira ma Vannetti respinge, la palla va allora ad un altro giocatore del Montalcino che tira e la mette alle spalle di Ilario che non può fare niente per evitare il goal.
La partita finisce poco dopo; Meroni scontento ma non troppo visto l'ottima prestazione dimostrata in campo, soprattutto per Caliani, autore della sua prima doppietta personale, e della prima doppietta di un giocatore del Meroni di quest'anno calcistico.

ASCIANO-MERONI 2-2

Dopo il risultato positivo della giornata precedente, il Meroni va ad affrontare una partita apparentemente facile.
Ma dopo il fischio d'inizio dell'arbitro, la partita distrugge i pronostonici. Il Meroni raramente riesce ad attaccare, mentre l'Asciano dopo dieci minuti va spesso davanti porta. Questo anche per colpa del nuovo libero Vannetti che ha alzato un po' troppo il gomito prima della partita, e come se Losi non se ne volesse accorgere dà a Vannetti la fascia da capitano.
Verso il 20' palla lunga per il 9 dell'Asciano che vede scontrarsi Caliani e Vanetti e ne approfitta per andare a segno con la conseguente rabbia di Ilario. Pochi minuti dopo, l'autore del goal instaura una battaglia con Gallia che protesta dopo due falli consecutivi, di cui il secondo di reazione; l'arbitro si vede costretto a tirare fuori il cartellino rosso per il 9 dell'Asciano, che va fuori tra molte proteste. La partita sembra più facile per i biancoverdi, ma così non è, anche se arriva il goal di Elia che la insacca proprio come un vero brasiliano.
Nel secondo tempo le cose non cambiano; arriva il secondo goal dell'Asciano segnato con un po' di fortuna. Meroni un po' in crisi, ma con più occasioni d'attacco, infatti Da Frassini sfiora il goal dopo una mischia in area. Sembra che non ci sia più niente da fare per il Meroni, poi d'Amore su punizione schianta il pallone sulla traversa e su ribattuta è pronto Bartali a metterla dentro. La partita finisce poco dopo, con la conseguente delusione del Meroni.
Sembrava che il Meroni si fosse ripreso dalla crisi, ma nella partita odierna nessuno lo ha dimostrato, comunque è sempre un punto portato a casa.

MERONI-ASTA 1-0

Partita sentitissima a Meronello, dove la formazione di Losi vuole a tutti i costi la vittoria. Il pareggio con la Sinalunghese ha dato nuovi stimoli, ma anche nuove perdite; infatti il libero del Meroni non sarà a disposizione fino alla prossima stagione.
La partita è in mano ai biancoverdi e infatti verso la metà del primo tempo, D'Amore mette a segno il suo secondo goal con una punizione da cineteca, aggirando la barriera e beffando il portiere.
Poco dopo alcune ossasioni da goal sorprendono la difesa del Meroni, ma Ilario è sempre pronto. Poi arriva un'altra occasione da goal: calcio d'angolo, batte Machetti, la mette sul secondo palo dove Caliani si tuffa di testa buttandola però addosso al portiere il quale respinge il pallone. Nei minuti che seguono l'Asta prova a conquistare il pareggio ma la difesa in un modo o nell'altro ferma tutto; poco prima della fine del primo tempo Caliani è costretto a uscire per problemi fisici, al suo posto entra Bartali.
Il secondo tempo sembra una finale: Meroni che difende il risultato andando poche volte davanti alla porta avversaria, mentre l'Asta provoca brividi al portiere biancoverde che si vede costretto molte volte a salvataggi estremi. Gli ultimi minuti trascorrono con una serie di falli che i biancoverdi si vedono costretti eseguire pur di mantenere il rilsutato com'è. Poi arriva il triplice fischio dell'arbitro e il Meroni può festeggiare con la sua seconda vittoria e i suoi pochi punti. Ma nonostante tutto possiamo notare come questa squadra sia in crescita, dopo i risultati da tennis riscontrati nelle partite precedenti.

SINALUNGHESE-MERONI 1-1

QUESTO ME LO RICORDO, MA HAI DETTO KE LO SCRIVEVI TE XKE' ERI CAPITANO.

MERONI-ROSIA 0-5

NEANKE QUI MI RICORDO LA BARCATA DI GOL PRESA, SIKKE FALLO TE

FONTEBELVERDE-MERONI 4-0

La giornata ha registarto un'altra clamorosa sconfitta per i ragazzi di mister Losi. La lunga trasferta a Cetona vede impossibilitati molti giocatori a causa di impegni personali (Rappoli, Castellani, Fanetti), infortuni (Bonari, Signorini, Ceccarelli) e squalifiche (Madotto, Gualtieri). I giocatori convocati sono solo 14. Da notare il rientro dopo un mese di Fattorini, reduce da una distorsione alla caviglia che lo ha visto saltare la preparazione atletica e l'inizio del campionato. Ma oggi c'è bisogno di tutti in campo, e il Meroni non vuole ripetere gli stessi risultati delle gare precedenti. Da segnalare anche l'esordio di Dafrassine, nuovo acquisto proveniente dal Rosia. Si parte, nei primi minuti il Meroni tenta di esprimere il gioco, ma si vede subito che i padroni di casa sono avvantaggiati per la migliore condizione atletica e dalla conoscenza del campo. Gli avversari ci provano sulle fasce e al centro e riescono a trovare spazi quasi ovunque. Le poche azioni d'attacco del Meroni vengono bloccate sulla trequarti dai forti centrocampisti avversari.

I GOL CHE SI SO PRESI NN ME LI RICORDO, QUINDI CONTINUALO TE X FAVORE.

MERONI-MAZZOLA 1-5

Altro terribile fine settimana per la squadra biancoverde di mister Losi. Ecco la sintesi di un'altra disfatta: il Meroni comincia non proprio bene, ma sempre meglio dell'ultima prestazione. Si soffre in tutti i reparti (anche in panchina), dove i giocatori del Mazzola sembrano sempre pronti a prendere la palla per primi. Poi dopo una fuga di un attaccante bianco-celeste, Castellani entra un po' duro e il giocatore va a terra; l'arbitro fischia il rigore anche se un po' dubbio. Rigore battuto male e Ilario riesce a parare. Ma non passa molto che il Meroni vede fischiarsi contro un altro rigore, che però questa volta va a segno. Come sempre, dopo un goal la squadra entra in crisi e ne subisce subito un altro con un colpo di testa dopo una punizione dalla fascia. Poi come se fosse una partita di tennis arrivano altri due goal e il Meroni non riesce a reagire, i giocatori sono giù di morale e senza grinta. Poi finisce il primo tempo sul 4-0; il peggior primo tempo della stagione. Nel secondo tempo le cose non cambiano di molto, tranne che per alcuni episodi: Gualtieri (C) entra da dietro in scivolata a gamba tesa e butta a terra l'attaccante avversario, l'arbitro tira fuori il cartellino rosso e per lui sono tre giornate di squalifica. Il Mazzola va davanti porta ancora molte volte ma non con la stessa grinta del primo tempo e il Meroni può evitare un'altra fiondata di goal. Poi viene espulso un altro giocatore che però fa parte della formazione fuori casa; espulsione diretta per offesa all'arbitro. Poi arriva anche un quinto goal per il Mazzola che atterrisce ancora di più il Meroni; Losi fa i suoi cambi facendo esordire per la prima volta in campionato Liberati che nonostante il punteggio ci mette del suo, e anche di più. A pochi minuti dalla fine Caliani serve un corridoio perfetto per Bartali che corre sino a fondo campo e la mette in mezzo dove trova Vigni che di piatto la mette dentro. Poi arriva il fischio dell'arbitro, e la partita (disgrazia) finisce.
Ancora una volta numerose le polemiche da fuori, ma controproduttive.

QUERCEGROSSA-MERONI 6-0

Tragica la partita del 29 ottobre per i biancoverdi di mister Losi. Ecco la sintesi: la partita è equilibrata, ma il possesso palla è perlopiù del Meroni; nei primi 25 minuti di gioco il Meroni si fa pericoloso ma non riesce a concludere. Poi arriva il goal: punizione per i giocatori rosso-blu; palla che va sul primo palo dove ci arriva un attaccante che la tocca di testa e si infila alle spalle di Ilario che rimane immobile. Nemmeno il tempo di respirare e si ripete la solita azione con il conseguente goal: punizione dalla destra, palla al centro, tocco di testa e goal. A questo punto il Meroni entra in crisi e a malapena riesce a non subire un altro goal nel primo tempo; ma il peggio deve ancora venire: infatti negli spogliatoi arrivano la discussioni tra giocatori ma anche tra giocatori e allenatore. Losi prova a mettere una formazione più offensiva, ma non passa molto tempo che i biancoverdi subiscono due goal, uno dietro l'altro. Prima su una palla lunga data al numero dieci che con un tiro diagonale la mette nell'altro angolo, poi su un tiro troppo vicino Ilario non trattiene e la palla va comunque dentro. La partita è ormai chiusa, quindi mister Losi fa le sue sostituzioni, cambiando anche portiere, infatti entra Bendinelli. Il Meroni continua a soffrire; sono molte le incursioni avversarie che vengono a fatica sventate. Poi ancora un goal quando ormai la partita si è trasformata in una autentica sofferenza; poi quando ancora manca dieci minuti Vannetti procura un rigore che va a segno, 6-0 il punteggio, sembra una partita di tennis. Ultimo disperato e inutile forcing del Meroni che prova ad andare a segno con un tiro di Gualtieri, che è l'unico che è riuscito a tirare nello specchio della porta avversaria. Poi arriva il triplice fischio dell'arbitro che manda i giocatori negli spogliatoi.
Dopo la partita, si parla molto, numerose le polemiche ma gli animi tornano calmi.

MERONI-POLIZIANA 0-1

Per il Meroni non è proprio una grande apertura di campionato visto i soli 3 punti dopo quattro giornate, ma la squadra di mister Losi gioca comunque con furore. Ecco la sintesi della partita: i primi minuti di gioco sono abbastanza equilibrati, il gioco si svolge perlopiù a centrocampo con azioni d'attacco da entrambi le parti, ma le rispettive difese contrastano bene. Nel primo tempo il pericolo lo porta soprattutto la squadra biancoverde; Gualtieri su calcio d'angolo di Bonari la mette poco sopra la traversa; dopo, su punizione dalla tre quarti, batte Gualtieri, Caliani la stoppa ma è pressato da tre avversari e perde palla che però viene recuperata da Vannetti che tira una bordata in porta, miracolo del portiere nero-rosso e palla in calcio d'angolo.
L'ultimo brivido lo manda Bonari che con una azione solitaria partita da centrocampo, manda in tilt la difesa e con troppo egoismo prova il tiro da posizione angolata che fa la barba al palo.
Nel secondo tempo le squadre fanno del loro meglio e ci sono occasioni buttate via da entrambe le parti. Poi il gol arriva nella seconda metà del secondo tempo: il numero 10 della Poliziana riesce a smarcarsi, prende palla ma trova su di se tre difensori, ma il rimpallo gli è favorevole e riesce a tirare, colpo di reni di Ilario che riesce a respingere la palla il numero 7 avversario è solo sulla ribattuta e a quel punto diventa un gioco da ragazzi metterla dentro.
Dopo alcuni minuti arriva il triplice fischio dell'arbitro e giocatori negli spogliatoi.
In questa giornata c'è sempre un Meroni che ci mette impegno ma con i suoi limiti, difesa e centrocampo come sempre, attacco migliorato di molto ma che non riesce a segnare.

BETTOLLE-MERONI 1-2

Prima vittoria del F.C. Meroni che conquista la vittoria seppur con fatica. Partita che inizia bene per la squadra di casa, che riesce a gestire il pallone a terra anche se con un po' di lentezza, infatti sono molte le azioni d'attacco che però vengono sventate dalla difesa avversaria. Nonostante tutto vada bene il Bettolle pressa la difesa avversaria che, soprattutto nulla parte centrale, si trova in difficoltà. In questo match, Losi cambia la coppia d'attacco, mettendo Elia e Madotto al posto di Tappa e Bonari (Bonari infortunato ad una caviglia e Tappa che ha lasciato la squadra).
Madotto non fa rimpiangere la scelta del mister e dopo un tiro da posizione angolata la infila nel sacco anche grazie alla deviazione di un difensore avversario. Per l'arbitro eccessiva l'esultanza di Madotto e lo ammonisce per essersi tolto la maglia.
Il Meroni non ha abbastanza tempo di gustarsi il vantaggio: dal centrocampo arriva un lancio lungo per il centroavanti del Bettolle, ma Caliani ci arriva prima, sbaglia il retropassaggio per il Ilario che viene preso dall'attaccante che con numerose finte riesce a scartare altri due difensori e la mette alle spalle di Ilario; l'ultimo brivido del primo tempo lo da il Bettolle che trova una difesa addormentata durante una punizione battuta corta, miracolo di Ilario che la mette in calcio d'angolo.
Nel secondo tempo troviamo un Meroni più difensivo e di conseguenza un Bettolle che pressa la difesa avversaria. Nella prima metà del secondo tempo, su cross di Madotto c'è Rappuoli che incredibilmente sbaglia a soli due metri dalla porta.
Il Bettolle gioca con una squadra molto alta lasciando in fuorigioco i giocatori biancoverdi molte volte. Tattica che però si dimostra avere molti effetti collaterali, infatti in più di una occasione, Madotto ed Elia si trovano faccia a faccia con il portiere. Ed è proprio in una di queste occasioni che Madotto viene messo a terra dal portiere in area di rigore; il Meroni protesta, ma il rigore non viene assegnato. Poco dopo arriva il goal di Elia che si trova ancora di fronte al portiere, ma questa volta è in anticipo sulla palla e con un pallonetto riesce a mettere alle spalle del portiere. Nei minuti che si susseguono la partita diventa nervosa; numerosi i falli di entrambe le squadre e numerose anche le simulazioni, soprattutto dagli attacanti del Bettolle; infatti il numero 10 viene ammonito.
L'ultimo brivido della partita lo da il Bettolle con una punizione dal limite nell'ultimo minuto di gioco, che però finisce nelle mani di Ilario. Poi l'arbitro fischia la fine...il Méroni esulta...
In questa partita abbiamo visto un Meroni diverso, con un attacco che funziona e che segna, al contrario la difesa barcolla mentre nelle altre partite avveniva l'esatto contrario. L'unica cosa rimasta uguale è il centrocampo: ci sono difficoltà di posizioni, ed certe volte i giocatori si escludono sia nelle azioni offensive che in quelle difensive. Bene come sempre il portiere.
Insomma
eehh il Meroni è...
è la squadra che è dentro di me...
biancoverdi so i colori che portiamo noi...
non ci fermerete certo voi...
Bastardi!!!

MERONI-SAN ROCCO 2-3

Alla seconda giornata c'è un Meroni diverso, più carico, ed a caricare ancora di più c'è la pioggia fredda e battente che bagna i giocatori durante il riscaldamento. Gli avversari, il San Rocco, hanno diversa formazione dalla loro precedente partita, grazie a due espulsioni.
Anche Losi deve fare i suoi cambiamenti: Ilario, Gualtieri, Caliani, Vannetti, Fanetti, Ceccarelli, Gallia, Machetti, Rampuoli, Tappa e Bonari.
La partita inizia male per la formazione di casa, che si deve chiudere in difesa per reggere l'attacco degli avversari, poi però, proprio quando il Meroni cerca di reagire arriva il goal di Pacciani (7) su calcio d'angolo; in questo caso sfortunato il portiere biancoverde che si vede passare la palla sotto le gambe. La partita prosegue con un buon livello di gioco, soprattutto sul piano fisico; gli interventi fallosi fischiati sono molti, e lo sono anche di più quelli non fischiati. Dopo la metà del secondo tempo, calcio d'angolo per il Meroni; il capitano Bonari alla battuta; palla calciata lunga, sul secondo palo, che trova la testa di Caliani che angola al palo opposto; goal importante, che dà speranza alla squadra di casa che continua a lottare, ma poco dopo, in una mischia in area, arriva ancora il tiro di Pacciani dal limite che si insacca dietro la schiena di Ilario, il quale non può fare niente per evitarlo. La squadra biancoverde si comporta comunque bene evitando numerose incursioni avversarie, ma riesce a portare il pericolo solo una volta con il tiro di Rampuoli, che trova un Giuntini pronto.
Secondo tempo senza cambiamenti per i primi minuti, poi l'arbitro assegna un rigore dubbio contro il Meroni. Rigore tirato centralmente, ma Ilario non può fare nulla, il tiro era imprevedibile. Poco dopo ancora rigore contro il Meroni, per un fallo nettissimo. Parte il tiro, e la palla si schianta contro la traversa. In seguito la partita è un completo assalto nella metà campo del San Rocco, anche alcuni difensori avanzano di molto per sperare di riaprire la partita. Di conseguenza il San Rocco si chiude nella propria metà campo e quando la partita sembrava chiusa arriva il goal di Machetti che scavalca Giuntini di testa. La partita è ancora aperta, ma ormai l'arbitro segnala i tre minuti di recupero. Forcing finale che però non cambia il risultato.
In conclusione, in questa partita abbiamo visto un Meroni diverso, più combattivo ma che non riesce a concludere; per ora non ha segnato nemmeno un attaccante.
La differenza va fatta anche tra il primo tempo ed il secondo; si vede che la formazione di Losi ha bisogno di tempo per entrare in partita (fin troppo) e infatti è stato sempre un migliorare, ma le condizioni fisiche dei giocatori hanno limitato questo miglioramento.
Ora a Meronello riprendono gli allenamenti in vista della partita fuori casa contro il Bettolle.